Il Fitness italiano e non solo a rischio
A causa dell’emergenza coronavirus, é a rischio l’occupazione e il sapere dei professionisti del settore Fitness.
La chiusura dei centri sportivi,già tragica per titolari e personale impiegato rischia di far decadere un settore empirico-scientifico come il Fitness portandolo allo sbaraglio e di far emergere figure non professionali che dettano leggi e regole che non gli competono.
Se da un lato l’emergenza Coronavirus sta facendo appassionare migliaia di persone al fitness, dall’ altro lato sta creando delle discrepanze tra il vero professionista e il non.
Molte persone al momento non sapendo cosa fare o chi seguire , sono trascinati dagli allenamenti dell’influencer, dall app o dall’ appassionato di turno.
Si vedono in giro per i social molte persone che improvvisano esercizi che tecnicamente non sono sicuri , rischiando infortuni di vario genere.
Sempre nei social gli appassionati di turno si cimentano nella figura del Personal trainer o meglio ancora del Coach, tra l’altro non conoscendo l’eventuale differenza.
Tutto questo é assurdo e inconcepibile per noi professionisti del settore. Non possiamo permettere tutto ciò , noi che crediamo nel Fitness come un mezzo di benessere e prevenzione .
Il consiglio che posso dare ai nuovi neofiti del Fitness, è quello di farsi seguire da una Personal trainer o Coach che ha le competenze per guidarvi negli allenamenti mirati e specifici nella singola persona e non come ho citato precedentemente dall’ influencer, dall app o appassionato di turno.
Rivolgetevi ad un vero professionista e sono certo che vi guiderà passo dopo passo nel vostro obiettivo, ma mi raccomando non fatevi ingannare da chi non lo è.
Dott. Ignazio Maglio